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Slow Travel

12 motivi per acquistare frutta e verdura a KM 0

La terminologia Km 0 associata ai prodotti alimentari, serve ad identificarli come quelli venduti a pochi chilometri dal loro luogo di produzione. Il senso di prossimità che suggerisce l’espressione, non è solo un banale cartellino che dovrebbe invitarci all’acquisto, ma una tendenza economica che ha l’obiettivo di offrire la possibilità di ridurre le distanze tra chi produce e chi consuma. I benefici di questa tendenza sono molteplici e vanno da quelli ambientali, passando per quelli economici, salutari e anche sociali.

Acquistare a Km 0

Oggi il cibo, prima di arrivare sulle nostre tavole, deve affrontare lunghi viaggi in Europa e nel mondo e affrontare diversi passaggi di mano. Questo sistema sicuramente favorisce importazioni ed esportazioni, ma causa anche numerosissimi danni soprattutto ambientali. Dal punto di vista strettamente legato ai prodotti, oramai quasi non siamo più in grado di riconoscere un prodotto di stagione da una primizia, distinguere un sapore genuino da uno alterato e pensiamo che per stare in salute dobbiamo forzatamente assumere integratori alimentari.

Acquistare frutta e verdura a Km 0 pare piaccia molto, è una delle correnti più potenti degli ultimi anni. Grazie a questo approccio agli acquisti si riesce a favorire il rapporto tra i produttori e i consumatori e si tende la mano alla salvaguardia dell’ambiente e della salute.

12 motivi per acquistare a km 0

Ecco di seguito la nostra analisi oggettiva e genuina di 12 motivi che secondo noi fanno di questa tendenza un gesto vincente verso la natura e l’uomo

E’ un atto di generosità verso i nostri territori

La biodiversità territoriale è una ricchezza che abbiamo il dovere di preservare, e acquistare a km 0 è proprio uno di quegli atti che ci permette di agire in questa direzione. Consumare i prodotti locali serve a difendere il patrimonio agroalimentare e a garantirne la provenienza regionale

Permette di diminuire i rifiuti

Comprare prodotti a km 0 significa rinunciare alle buste di plastica e agli imballaggi che ben sappiamo occupare tantissimo spazio, essere estremamente inquinanti oltre a richiedere notevoli risorse per il loro smaltimento

E’ un atto di generosità verso l’ambiente

La diminuzione dei rifiuti dannosi per l’ambiente è solo uno dei risvolti positivi per l’ambiente. Grazie all’abbattimento dei costi per i trasporti per esempio si riduce l’anidride carbonica, si consuma meno carburante e le strade sono più sicure, così come il non avere altri intermediari nei vari processi di imballaggio e stoccaggio porta ad una diminuzione degli sprechi di acqua ed energia

E’ un atto d’amore verso le nostre tasche

I prodotti a km 0 infatti costano meno primo perché non necessitano di terzi per imballaggio, stoccaggio e trasporto, secondo perché non vengono economicamente rincarati dalla grande distribuzione, terzo perché essendo di stagione non necessitano di costi aggiuntivi per la loro produzione

Favorisce il rapporto diretto con il produttore

Il rapporto tra produttore e consumatori è molto importante. E’ utile per conoscere il territorio, conoscere i prodotti che coltiva, ricevere informazioni e creare quel rapporto continuo di fiducia che ci permette di fare la spesa consapevole. L’acquisto diretto dal produttore inoltre è un sostegno diretto all’economia locale

Si acquistano prodotti sempre freschi

Il nostro produttore di fiducia avrà sempre a disposizione frutta, verdure e ortaggi appena raccolti, di ottima qualità, non conservabili e facilmente rintracciabili in caso di bisogno

Si acquistano i prodotti di stagione

Oggi possiamo gustare primizie ogni qualvolta lo desideriamo ma a discapito delle caratteristiche organolettiche. I prodotti a km 0 sono invece di stagione, coltivati con i normali e regolari ritmi naturali. Ci si può così nutrire in maniera diversificata e con prodotti di altissimo profilo nutritivo

Favorisce il consumo consapevole

Acquistare prodotti freschi ci permette di organizzare la spesa settimanalmente e ad evitare così gli accumuli eccessivi di cibo deperibile nelle nostre dispense e in frigorifero: una spesa consapevole è il primo passo per limitare lo spreco di cibo

Ci si riappropria del gusto

I profumi e i sapori dei prodotti freschi e di stagione, sono inconfondibili. Frutta dolce e succosa, verdure belle verdi, ortaggi freschi. Riappropriarsi dei gusti originali dei cibi ci trasforma in consumatori costruttivamente critici che sanno cosa mangiare e che possono sceglierlo tra quello che la natura offre al momento

Ci aiuta a preservare la salute

Questo aspetto è il più direttamente correlato con il nostro benessere. Mangiare prodotti con caratteristiche organolettiche elevate e alti contenuti di principi nutritivi favorisce robustezza, vigore e vitalità. I cibi freschi e di stagione sono infatti ricchi di vitamine essenziali che possiamo assumere solo con una dieta sana e che diminuiscono drasticamente dopo tanti giorni dalla raccolta, se i prodotti sono sottoposti a stress vari o se non sono nati o prodotti di stagione

E’ un’occasione per fare slow tourism

Dopo aver fatto la spesa è bellissimo passeggiare o visitare i siti di produzione, gironzolare per la campagna, ammirare i cambi di stagione con tutto quello che comportano e lasciarsi guidare dalle spiegazioni dei coltivatori e dalle loro storie di famiglia; magnifiche opportunità di slow tourism

Si può trasformare in un pranzo in agriturismo

Molti delle aziende agricole che vendono a Km 0 posseggono anche degli agriturismi, nei quali si possono consumare i prodotti cucinati tradizionalmente. Sono splendidi gioielli inseriti direttamente nei territori di produzione che solitamente oltre ai prodotti coltivati, allevano animali da cortile e da macello, producono conserve, olio e altre sfiziose specialità.

Considerazioni genuine

Acquistare a Km 0 è una scelta.

  • Oggi questi tipi di prodotti si possono anche trovare all’interno dei supermercati in stand appositi, oppure nei mercati di Campagna Amica nelle piazze cittadine. Consci del fatto che la fretta e il lavoro ci attanagliano, questi ultimi sistemi sono più semplici per acquistare prodotti genuini e a Km 0 anche quando si abita in città e non si ha troppo tempo per fare la spesa.
  • Cercare di ritagliarsi un po’ di tempo una volta alla settimana per recarsi direttamente dai produttori, nelle piccole realtà di campagna dove la merce passa direttamente dalle mani del produttore alle vostre.
  • Questo approccio può diventare una simpatica abitudine e un modo utile per effettuare la scampagnata settimanale mentre si acquistano i prodotti del territorio.
  • E’ un’esperienza bellissima trovarsi a contatto con il lavoro, i magazzini, i terreni e le persone che dal campo direttamente vendono mele, pere, patate, verdura varia tutto nella ciclicità della stagione e della disponibilità effettiva: un momento educativo, culturale e di socializzazione utile anche per i bambini che possono approfittare dell’occasione anche per giocare nel verde e nella natura.

Noi ci rechiamo spesso dai produttori. Da piemontesi genuini, quelli che amiamo di più sono ad Entracque in provincia di Cuneo, dove acquistiamo la Patata di Entracque DOP, ad Osasco dove acquistiamo le verdure direttamente in un’azienda agricola e a Cavour dove le mele sono insuperabili. Spesa settimanale, gita fuoriporta e pranzo genuino: sono gli ingredienti per un sabato green. Ti capita di acquistare a Km0? E’ una buona abitudine per il futuro del pianeta?

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